PENZO+FIORE
A cura di Marina Bastianello
opening il 07/09/2019
dal 09/09/2019 al 19/10/2019
La mostra ILQUARTOSTATO nasce da un’urgenza, quella di tornare a parlare dell’ovvio, o meglio ciò che sembrava fosse ovvio. Per anni la consuetudine dell’arte contemporanea, ma forse in generale della cultura contemporanea, è stata quella di saltare le fasi esplicative e didascaliche per concentrarsi su una sorta di ritualità dell’arte che portava a leggere l’illeggibile, allontanandosi sempre di più da ciò che poteva sembrare retorico, per stare in punta di piedi nello spazio liminale tra forma e concetto.
Con questa mostra si vuole scardinare quella che è stata una pratica, per entrare in modo esplicito nei punti di attrito della realtà dell’oggi rispetto a ciò che ci arriva dal nostro passato collettivo. Se il punto su cui ci siamo sempre soffermati è stato l’essere umano in tutte le sue forme ed espressioni, spesso osservato con un’ottica vicina all’analisi psicologica e mistica, lasciando che la sensibilità più spiccatamente politica venisse indagata attraverso i dispositivi artistico/relazionali messi in atto, con questa mostra le due attitudini trovano una sintesi che vuole far entrare il pubblico forzatamente dentro i temi proposti.
EXHIBITION VIEWS
PENZO+FIORE
A cura di Marina Bastianello
opening il 07/09/2019
dal 09/09/2019 al 19/10/2019
La mostra ILQUARTOSTATO nasce da un’urgenza, quella di tornare a parlare dell’ovvio, o meglio ciò che sembrava fosse ovvio. Per anni la consuetudine dell’arte contemporanea, ma forse in generale della cultura contemporanea, è stata quella di saltare le fasi esplicative e didascaliche per concentrarsi su una sorta di ritualità dell’arte che portava a leggere l’illeggibile, allontanandosi sempre di più da ciò che poteva sembrare retorico, per stare in punta di piedi nello spazio liminale tra forma e concetto.
Con questa mostra si vuole scardinare quella che è stata una pratica, per entrare in modo esplicito nei punti di attrito della realtà dell’oggi rispetto a ciò che ci arriva dal nostro passato collettivo. Se il punto su cui ci siamo sempre soffermati è stato l’essere umano in tutte le sue forme ed espressioni, spesso osservato con un’ottica vicina all’analisi psicologica e mistica, lasciando che la sensibilità più spiccatamente politica venisse indagata attraverso i dispositivi artistico/relazionali messi in atto, con questa mostra le due attitudini trovano una sintesi che vuole far entrare il pubblico forzatamente dentro i temi proposti.
EXHIBITION VIEWS